Umberto Fonda: più Secession che Liberty
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Umberto Fonda: più Secession che Liberty
L'architetto triestino Umberto Fonda è autore di alcune case triestine di stile molto vicino a quello della Secession viennese e dei Wiener Werkstaette, gli atlier di arte applicata firmata da artisti moderni.
Approfito delle informazioni del recente articolo sull'Archeografo triestino.
Umberto Fonda nato a Trieste nel 1880 e morto a Gardone Riviera nel 1972 studiò a Graz e Vienna al Politecnico e alla Scuola di ingengneria, ottendendo i titoli di architetto e ingegnere nel 1903.
( divagazione: allora era possibile diplomarsi in tali specializzazioni a 23 anni.. evidentemente maturità a 18 anni - un anno dis tudi meno di adesso e "laurea" quadriennale)
Seguiva l'architetura viennese e le sue opere vennero riportate, fra le poche opere triestine,nella rivista L'architettura italiana del 1913.
L'esempio della di Hoffmann era significativo, ma sembra che a Trieste alcuni prgetti così arditi gli siano stati bocciati..però il motivo dei chiodi e anche il motivo ripetuto del quadrato soprattutto nelle porte caratterizzano i suoi edifici.
Edifici assai poco valorizzati, assai poco segnalati, in zone non centralissime, per cui bisogna andarli un po' a cercare, e meriterebbero un restauro e una valorizzazione.
La sola casa veramente in buone condizioni, perchè recentemente restaurata, è la casa Fonda in via Navali, del 1912, già riportata
unica immagine che ho, e che comunque non è come l'originale perchè nel 1957 dopo un incendio è stata modificata.
Non lontane invece sono le due case in via Testi-via Galleria che sono soprattutto una, mal ridotte, ma meritano di esser osservate per tanti particolari:
panorama per capire dove sono:
la prima sulla scalinata l'altra d'angolo e in condizioni migliori.Anche queste del 1912
Approfito delle informazioni del recente articolo sull'Archeografo triestino.
Umberto Fonda nato a Trieste nel 1880 e morto a Gardone Riviera nel 1972 studiò a Graz e Vienna al Politecnico e alla Scuola di ingengneria, ottendendo i titoli di architetto e ingegnere nel 1903.
( divagazione: allora era possibile diplomarsi in tali specializzazioni a 23 anni.. evidentemente maturità a 18 anni - un anno dis tudi meno di adesso e "laurea" quadriennale)
Seguiva l'architetura viennese e le sue opere vennero riportate, fra le poche opere triestine,nella rivista L'architettura italiana del 1913.
L'esempio della di Hoffmann era significativo, ma sembra che a Trieste alcuni prgetti così arditi gli siano stati bocciati..però il motivo dei chiodi e anche il motivo ripetuto del quadrato soprattutto nelle porte caratterizzano i suoi edifici.
Edifici assai poco valorizzati, assai poco segnalati, in zone non centralissime, per cui bisogna andarli un po' a cercare, e meriterebbero un restauro e una valorizzazione.
La sola casa veramente in buone condizioni, perchè recentemente restaurata, è la casa Fonda in via Navali, del 1912, già riportata
unica immagine che ho, e che comunque non è come l'originale perchè nel 1957 dopo un incendio è stata modificata.
Non lontane invece sono le due case in via Testi-via Galleria che sono soprattutto una, mal ridotte, ma meritano di esser osservate per tanti particolari:
panorama per capire dove sono:
la prima sulla scalinata l'altra d'angolo e in condizioni migliori.Anche queste del 1912
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Molto curioso l'uso del bugnato del pianoterra, assai irregolare:( lo chiamano scherzosamente bugnato impazzito)
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
La casa bianca, d'angolo
qua niente ghirigori, nastri, fiori di stucco..
una leggera sporgenza della parte centrale con le trifore, ed una porta con un sovraporta che ricorda gli edifici egiziani!
La porta a riquadri di legno.
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una leggera sporgenza della parte centrale con le trifore, ed una porta con un sovraporta che ricorda gli edifici egiziani!
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
La porta in dettaglio
L'altra casa, più piccola, per me più elegante, con la parte centrale sporgente
ripetuto il motivo dei quadrati uno dentro l'altro, sulla facciata. Leggere lesene ricordano le colonne. Spariti i timpani sulle finestre, le volute michelangiolesche sotto i balconi.. i triestini non si sa quanto apprezzassero, persi com'erano dietro gli edifici storicistici dei Berlam!
L'altra casa, più piccola, per me più elegante, con la parte centrale sporgente
ripetuto il motivo dei quadrati uno dentro l'altro, sulla facciata. Leggere lesene ricordano le colonne. Spariti i timpani sulle finestre, le volute michelangiolesche sotto i balconi.. i triestini non si sa quanto apprezzassero, persi com'erano dietro gli edifici storicistici dei Berlam!
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
La porta
il degrado è notevole..
da sotto, si vedono tracce degli originali scacchi rossi..
curiosità: sulla porta a destra e a sinistra, al posto della maniglia originale, questo motivo in metallo, che attribuirei agli anni Sessanta: chissà chi vi abitava?
un'occhiata dentro, l'atrio sembra rifatto
il degrado è notevole..
da sotto, si vedono tracce degli originali scacchi rossi..
curiosità: sulla porta a destra e a sinistra, al posto della maniglia originale, questo motivo in metallo, che attribuirei agli anni Sessanta: chissà chi vi abitava?
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Altra casa di Fonda, questa più in vista, in via Commerciale, vicino a lle case Zaninovich: Casa Cuzzi-Leocovich-Fonda 1910-1911
la facciata, alquanto trascurata
e un dettaglio della decorazione del cornicione
la facciata, alquanto trascurata
e un dettaglio della decorazione del cornicione
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
del portone, ho solo le immagini delle due statue, che avrebbero bisogno d i restauro ( almeno al momento della foto,c he è di un paio di anni fa)
Ultima e più famosa, quella di via san Francesco, a costo di ripetermi per qualche immagine: anno 1914:
Ultima e più famosa, quella di via san Francesco, a costo di ripetermi per qualche immagine: anno 1914:
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
dettagli
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
vandalismi
la porta
le grondaie originali
Ci dovrebbero essere altre case di Fonda a Trieste, ma non le ho ancora fotografate, un po' fuori dei miei itinerari abituali
la porta
le grondaie originali
Ci dovrebbero essere altre case di Fonda a Trieste, ma non le ho ancora fotografate, un po' fuori dei miei itinerari abituali
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Mi è stata fatta gentile richiesta di fotografare due edifici in via Revoltella ai numeri 5 e 7 che dovrebbero essere progetto dello stesso architetto.
Non ho molta vocazione per le foto di architettura e non so se ho colto i particolari che il "committente" desiderava documentare. Comunque queste sono le foto che ho fatto; lascio ad altri i commenti opportuni.
Via Revoltella 5
L'edificio
Mi hanno incuriosito i poggioli
per le loro ringhiere e per il fatto che il solaio era circondato da un bordo in ferro ed erano retti da due putrelle sempre in ferro, ma lavorate ed impreziosite da anelli posti ad ornamento
Dall'aspetto, anche il portone mi sembrava originale
Come si vede dalla prima foto, la casa ha davanti un piccolo giardinetto delimitato da una ringhiera. Sulla sommità degli archetti ci sono delle alabarde impreziosite e trasformate, quasi, in un giglio.
Non ho molta vocazione per le foto di architettura e non so se ho colto i particolari che il "committente" desiderava documentare. Comunque queste sono le foto che ho fatto; lascio ad altri i commenti opportuni.
Via Revoltella 5
L'edificio
Mi hanno incuriosito i poggioli
per le loro ringhiere e per il fatto che il solaio era circondato da un bordo in ferro ed erano retti da due putrelle sempre in ferro, ma lavorate ed impreziosite da anelli posti ad ornamento
Dall'aspetto, anche il portone mi sembrava originale
Come si vede dalla prima foto, la casa ha davanti un piccolo giardinetto delimitato da una ringhiera. Sulla sommità degli archetti ci sono delle alabarde impreziosite e trasformate, quasi, in un giglio.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
via Revoltella 7
Mi è sembrato, forse, più interessante l'edificio adiacente, al numero 7 della stessa via Revoltella.
Anche in questo caso mi sono sembrati interessanti i poggioli
Bordati sempre in ferro e retti da strutture in ferro impreziosite da decorazioni
Le ringhiere dei poggioli riprendono le decorazioni del numero 5, ma sono più ricche ed elaborate
Cedo siano originali anche le decorazioni sugli architravi dei fori commerciali al piano terra
Meno prezioso degli esempi mostrati più in alto, ma sempre con una punta di originalità, l'intonaco della parte bassa dell'edificio.
La casa, poi, è decorata anche con dei fregi con foglie e frutta
Non ho messo la foto del portone di ingresso, in quanto palesemente di epoca posteriore (è in vetro e metallo con bordi in alluminio anodizzato).
Mi è sembrato, forse, più interessante l'edificio adiacente, al numero 7 della stessa via Revoltella.
Anche in questo caso mi sono sembrati interessanti i poggioli
Bordati sempre in ferro e retti da strutture in ferro impreziosite da decorazioni
Le ringhiere dei poggioli riprendono le decorazioni del numero 5, ma sono più ricche ed elaborate
Cedo siano originali anche le decorazioni sugli architravi dei fori commerciali al piano terra
Meno prezioso degli esempi mostrati più in alto, ma sempre con una punta di originalità, l'intonaco della parte bassa dell'edificio.
La casa, poi, è decorata anche con dei fregi con foglie e frutta
Non ho messo la foto del portone di ingresso, in quanto palesemente di epoca posteriore (è in vetro e metallo con bordi in alluminio anodizzato).
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Grazie, interessante! sono due case meno lussuose di altre, ma mostrano lo stile di Fonda: il portone rimasto è dello stesso genere degli altri, il lato di taglio della casa del n 7 coi balconi sul lato angolare sono uguali a quelli di via san Francesco/Carpison e anche l'intonaco grigio a "bozze" è originale. I ferri battuti avrebbero bisogno di una buona riverniciatura.
Questi architetti non sono ancora riconosciuti dalla massa, ma la facoltà di Ingegneria ha creato dei corsi di storia dell'architettura che ne parlano ampiamente, per questo sono gli ingegneri ed i tecnici che ne fanno attualmente conferenze.
Questi architetti non sono ancora riconosciuti dalla massa, ma la facoltà di Ingegneria ha creato dei corsi di storia dell'architettura che ne parlano ampiamente, per questo sono gli ingegneri ed i tecnici che ne fanno attualmente conferenze.
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Ancora un edificio di Fonda: la casa in via Bonomo angolo via Pindemonte
Anche questa, trascuratissima!
vista dalle scalette di via Bonomo
( per curiosità, credo che a destra sia l'edificio moderno costruito dove sorgeva Villa Orientale)
l'altro spigolo:
come sempre Fonda smussa gli angoli e ci mette balconcini semicircolari in ferro battuto
Anche qui troviamo il solito "bugnato di malta" o come lo si chiami. In questa casa rimangono elementi neoclassici, con tracce di colonne e capitelli
curioso il sostegno dei balconcini
Anche questa, trascuratissima!
vista dalle scalette di via Bonomo
( per curiosità, credo che a destra sia l'edificio moderno costruito dove sorgeva Villa Orientale)
l'altro spigolo:
come sempre Fonda smussa gli angoli e ci mette balconcini semicircolari in ferro battuto
Anche qui troviamo il solito "bugnato di malta" o come lo si chiami. In questa casa rimangono elementi neoclassici, con tracce di colonne e capitelli
curioso il sostegno dei balconcini
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
il balcone centrale
anche qua, come in via Revoltella, alcune decorazioni metalliche sui mensoloni di sostegno
questo c'entra poco, ma da tempo non vedevo i vecchi sostegni dei fili della luce coi portafili isolanti di ceramica bianca
anche qua, come in via Revoltella, alcune decorazioni metalliche sui mensoloni di sostegno
questo c'entra poco, ma da tempo non vedevo i vecchi sostegni dei fili della luce coi portafili isolanti di ceramica bianca
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
dettaglio sotto le finestre
verso il portone
inconfondibile per i riquadri di legno
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Butto l'occhio per vedere com'è l'atrio
la porta di legno rossiccio deve essere originale
Le troveremo così anche in molte case degli Anni trenta..
un dettaglio di una finestra: sopra ritroviamo i quadrati cari all'architetto
la porta di legno rossiccio deve essere originale
Le troveremo così anche in molte case degli Anni trenta..
un dettaglio di una finestra: sopra ritroviamo i quadrati cari all'architetto
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Per vederghene altri basta che te vegni a casa mia, ghe ne xè adiritura due.babatriestina ha scritto:da tempo non vedevo i vecchi sostegni dei fili della luce coi portafili isolanti di ceramica bianca
ciao
sum culex
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
altra casa de Fonda, in via san Marco a san Giacomo:
che ve gavevo za messo nel topic
e scrivevo, senza saver el autor:
che ve gavevo za messo nel topic
e scrivevo, senza saver el autor:
Difatti, la xe sempre sua, el pergoletto semicircolar confermapalazzine più o meno Liberty, simile a quella de via san Francesco angolo via Carpison
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
Grazie per il servizio, belle foto come al solito.
Devo dire che mi piacciono molto i lavori del Fonda, ad eccezione del bugnato al piano terra di alcuni edifici.
Peccato che molti siano in cattivo stato di conservazione.
Devo dire che mi piacciono molto i lavori del Fonda, ad eccezione del bugnato al piano terra di alcuni edifici.
Peccato che molti siano in cattivo stato di conservazione.
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Re: Umberto Fonda: più Secession che Liberty
è da poco ristrutturata con colori sgargianti. la chiamano la casa dei meloni per le decorazioni in altobabatriestina ha scritto:Ancora un edificio di Fonda: la casa in via Bonomo angolo via Pindemonte
Anche questa, trascuratissima!
eccole qua in prospettiva dal basso, appena visibili
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