Scendendo, vediamo alcuni bei panorami sulla città
e in effetti c'è una cappelletta "Dominus flevit " il Signore pianse, che ricorda una commozione di Gesù al vedere la città dall'alto
ma guardando un po' meglio, si nota tanto biancore di pietre:
in effetti la zona è soprattutto di cimiteri! si tratta della Valle del Cedron, che viene identificata con la Valle di Giosafatte,la Valle del giudizio, dove la profezia biblica indica che incomincerà la resurrezione dei morti. Evidentemente, c'è chi vuole essere sul posto.. i cimiteri mi sono sembrati sia cristiani che ebraici..
sulla strada in discesa, per un euro di bakshish, un simpatico arabo posa per me col suo asinello bianco!
a proposito, la moneta ufficiale israeliana è lo shekel, ma l'euro e un po' meno il dollaro sono valuta corrente!
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Passiamo vicino alla chiesa russa, dedicata alla Maddalena, con le caratteristiche cupole dorate a cipolla, aperta solo per i loro pellegrini quel giorno
e arriviamo alla Tomba della Vergine- che per il dogma dell'Assunzione è ovviamente vuota! e che è gestita dagli ortodossi, ma è una interessante chiesa antica che ha conservato molte delle sue caratteristiche:
l'ingresso, siamo ormai poco lontani dalle porte della città:
la chiesa è in discesa, e porta ad una cripta bassa
illuminata da tanti suggestivi lumini
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
interessante questa cappella a destra scendendo
che contiene la tomba di una regina di Gerusalemme dei tempi dei Crociati, la regina Melisenda
la pietra che avrebbe accolto la Madonna
e una venerata icona ortodossa , detta la Madonna di Gerusalemme
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Subito a destra, c'è il Gethsemani: dapprima una grotta affiancata alla chiesa della Vergine, ma questa cattolica, che viene identificata con il luogo dell'arresto di Gesù e del bacio di Giuda:
e poi l'orto stesso, che conserva una decina di ulivi di cui alcuni plurisecolari:
qualcuno dice che sono gli stessi del tempo di Gesù, ma qualcun altro ricorda che su questo monte si accamparono le legioni romane ai tempi dell'assedio di Gerusalemme, alquanto improbabile che avessero lasciato gli alberi..
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Le suore stanno raccogliendo le olive: ne faranno olio santo?
La chiesa del Gethsemani, detta anche Chiesa di tutte le nazioni, è una costruzione moderna come sempre su basi antiche, la facciata è una facciata basilicale a mosaici come sono tanti santuari
ma molto suggestivo è l'interno, a colonne di pietra violacea
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
e soprattutto lasciato nella penombra dalle finestre a vetrate di colori violacei
in un punto, affiora la roccia su cui la tradizione dice che pregava Gesù
e con questo abbiamo finito.. il Monte degli Ulivi!
per finire gli edifici cristiani, aggiungo che c'è una cattedrale di san Giacomo nel quartiere armeno che nessuno porta a vedere, è aperta solo su viite a richiesta e non sono riuscita a raggiungerla nemmeno dla di furi, perchè mi son persa nei vicoli del quartiere armeno.. finendo in quello arabo!
Vi sono alcune chiese armene:
una grande, sulla Via Dolorosa
ed una piccola ne quartiere armeno,d edicata a san Marco
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Vicino alla porta di S Stefano, c'è un'altra chiesa dedicata a S Anna,
di epoca crociata, restaurata ma che conserva lo stile antico
e vicino parecchi resti antichi e poi bizantina, fra cui una piscina, probabilmente quella dove Gesù guarì il paralitico
simpatico sito alberato, ma cosa sono questi frutticini gialli non so
ultimo, nella chiesa dell suore di Sion, il cosiddetto " arco dell'ecce homo" sulla Via Dolorosa, che invece dve essere una rco di ingresso di Aelia Capitolina, la città romana fatta costruire sulle rovine della Gerusalemme ebraica
e con questo.. ho da passare alla Gerusalemme musulmana e quella ebraica.. e poi c'è Betlemme.. ( continua)
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
La Gerusalemme musulmana è soprattutto rappresentata dalla Spianata delle moschee
Si tratta dell'area un tempo occupata dal Tempio di Salomone, ricostruito dapprima dopo l'esilio da Neemia e rinnovato sfarzosamente da erode ( quello a cui faceva riferimento Gesù) , distrutto dai romani e per alcuni secoli abbandonato: la roccia culminante era tradizionalmente considerata la cima del monte Moria, sede del sacrificio di Abramo, e pertanto sacra anche ai musulmani, e vista una visita del profeta in sede, con un suo rapimento in paradiso, vi costruirono una moschea ottogonale ( come la chiesetta dell'Ascensione) rifatta, trasformata in chiesa dai crociati, ripresa e rifatta moschea, le ultime grandi riparazioni le fece Solimano il Magnifico mettendo le piastrelle azzurre. La cupola dorata attuale, così vistosa, che sostituisce quella in piombo, è del 1959 ed è stata messa.. da una ditta italiana!
per inciso, sotto la moschea ci sono alcune grotte, una di esse è detta il pozzo delle anime e lì le leggende variano, chi dice che i defunti si ritrovano a pregare, chi che là si riuniranno per il giudizio universale. Lo riporto, perchè tale nome è dato anche ad un pozzo dei a Trieste, così si vede l'origine del nome.
mentre in occasione della mia prima visita ( 1968) non c'era alcun problema per la visita, a seguito del clima un po' deterioratosi adesso la visita è concessa solo fino alle 10 di mattina, e dopo una serie di controlli al metel detector, che impongono una coda di mezz'ora. tenuto conto che c'è stata un po' di spiegazione, poco tempo è rimasto per aggirarsi e fotografare la zona. Aggiungo che, mentre sia l'altra volta che fino a pooc tempo fa era permesso visitare la moschea, ora è impossibile. peccato, perchè è bella, ve la metto in un'immagine di wiki: http://it.wikipedia.org/wiki/Cupola_della_Roccia
è un'immagine in bianconero, che possiedo anch'io in una pubblicazione anni trenta
La bellezza dell'edificio sta nelle sue armoniose proporzioni oltre che dei suoi colori, visto che da vicino le piastrelle non sembrano particolarmente elaborate
sono famose anche le piccole arcate bianche che si trovano agli 8 accessi con scalette: sono chiamati popolarmente "le bilance", perchè dicono che verranno usate al Giudizio universale per pesare i cuori degli uomini
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
intorno, vi sono cupole e cupolette ciascuna con la sua storia, e che non abbiamo fatto in tempo a visitare da vicino:
i gatti hanno libero accesso alla zona, e sono tenuti in considerazione dai musulmani ( ho visto spesso gatti nelle moschee, specie egiziane), anche per una leggenda per cui il Profeta, sui cui mantello si era addormentato il gatto, per non svegliarlo, tagliò la fetta di mantello
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una delle più belle , una fontana di epoca mamelucca 1482, l'abbiamo tagliata fuori, per cui son riuscita appena a fare un paio di immagini col teleobiettivo..
è bellissima la cupola a decorazioni a bassorilievo, come se ne trovano nelle moschee del Cairo
I devoti musulmani pregano
e là ho visto la sola donna con la faccia coperta, magari sarà venuta da fuori o l'avrà indossata per l'occasione, perchè tutte le altre donne velate portano semplicemente un velo tipo fazzoletto, vi metterò dopo un paio di immagini
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
L'altra moschea della spianata è la Moschea di Al Aqsa
ovviamente non aperta ai visitatori, ma una finestrella laterale con grata consente alla macchina fotografica di avere qualche immagine
nb le colonne sono frutto di un restauro anni Trenta e sono di marmo di Carrara, dono di Mussolini!
la facciata
la moschea ha anche un'altra storia, ai tempi dei Crociati qui dapprima ebbero residenza i re di Gerusalemme, e poi.. i Templari!
qua davanti nel 1951 venne assassinato il re Abdallah di Giordania, il nonno di re Hussein, da un fanatico musulmano che lo riteneva troppo accomodante con il nuovo stato d'Israele
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i capitelli, simili ad alcuni visti al s Sepolcro, contro il muro laterale di Al Aqsa
una semplice porta di epoca medievale, notare l'armonia con cui sono scelti i colori dei diversi marmi
all'uscita, la porta di una madrasa- scuola coranica- di epoca mamelucca, 1482, con le caratteristiche decorazioni "a stalattiti"
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Appassionata come sono di architettura islamica, sono andata un po' in giro per la città, nei dintorni della Spianata, ma nei quartieri cittadini fuori dalla zona off limit, a cercare alcuni edifici di epoca medievale mamelucca, palazzotti costruiti spesso per i pellegrini musulmani. Sono alquanto trascurati, ma vi sono ancora bellissimi portali decorati con marmi colorati:
un balcone di legno, di tipo turco
questo è di un palazzotto che una signora, una certa Tunsuq, moglie o concubina di un ricco signore, si è fatta costruire per sè alla fine del Trecento
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dettaglio di una decorazione, in cui i marmi incominciano a cadere
come portano il velo le gerosolimitane? così:
( per correttezza, ho oscurati i volti)
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Per la Gerusalemme ebraica, al di là che della parte nuova di Gerusalemme poco abbiamo visto perchè poco ci siamo passati, siamo stati due volte, di giorno e di sera, al Muro del Pianto, che adesso non chiamano più così ma semplicemente Muro del Tempio . La zona è stata ampliata dopo il 1967, distruggendo le costruzioni che erano a ridosso dle muro: nel 68 vidi i lavori in corso, adesso ci sono tonelli alle porte e il Muro è diviso in sezione uomini e sezione donne: lo si vede pure dall'alto, da una specie di ponte che serve ai turisti per raggiungere la Spianata dlele moschee:
dall'altra parte hanno fatto scavi archeologici
pregano anche i soldati
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Abbigliamenti di ebrei osservanti, nella città nuova 8 dall'autobus):
uomo anziano,c on aria da patriarca
donna con bambino, con abito grigio e gonna lunga e fazzoletto in testa
giovane di famiglia osservante, alquanto grassottello
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Di sera, la Menorah davanti alla Knesset, il Parlamento israeliano
Alcune curiosità:
Che c'entrano un palazzo toscano e un mulino a vento? sembra che alcuni immigrati abbiano voluto ricordare la propria provenienza, copiandone l'architettura.
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Curiosità a Gerusalemme:
sembra un piccione, ma i colori sono un po' diversi:
e questa è una tomba antica scavata al Monte degli Ulivi: evidentemente il " Sole delle Alpi" era conosciuto anche qua
Rimaniamo sulla parte ebraica, un poco fuori città, per il Memoriale dell'Olocausto, un parco con padiglioni, alcuni "vietati ai bambini minori di 10 anni". Commovente, il padiglione dedicato ai bambini periti. Alcuni viali sono dedicati ai Giusti che aiutarono a salvare gli ebrei. Già nel 1968, ci ricordavano che in memoria del 6 milioni di morti avevano piantato una foresta di 6 milioni di alberi
L'ingresso, con un versetto di Ezechiele
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