Berlusconi in prima pagina

[babatriestina]

Moralismi e falsi moralismo no, ma se ci sono comportamenti che non sono tanto peccati ( perchè questo è un affare della propria coscienza) ma contro il codice penale allora è un'altra questione. Anche se vedo che di recente il "metodo Boffo"- che guarda caso è incominciato su un giornale filoberlusconiano- cioè di attaccare una persona accusandola di malcostume o di reati, veri o falsi, per screditarla, sia diffuso in tutti gli schieramenti. Era Beaumarchais, e poi Rossini ( la calunnia è un venticello) che diceva Calunniate, calunniate, qualcosa resterà. Se poi non sono calunnie ma c'è il Fumus di verità..
e comunque certi atteggiamenti ( per ritornare al titolo) non sono assai consoni alla posizione e presentano l'Italia non in bella luce.
Ciò premesso, io credo che ci sia di peggio, in certe figure collaterali che predicano apertamente una sorta di razzismo.

[AdlerTS]

Ad Hitler vien attribuida la frase "Gridate una bugia abbastanza a lungo e la gente ci credera'" .... e ogi sul Piccolo i critica la maniera nella quale la famosa Ruby tien in man el bicer ! Fussi questo el suo problema !

[Liuz]

L'idea iera de Goebbels. nei sui 'Undici principi', el VI° cussì diseva: ' Una menzogna ripetuta all’infinito diventa la verità '

[Piereto]

A prescinder de quel che fa Berlusca o el disi,o i ghe meti in boca, go girà abastanza per l'europa e so cosa che pensa i altri europei dei italiani. I ne ga sempre guardà de storto,perchè una grosa parte xe inafidabile ,e storicamente tirabidoni,e se se comporta da paiazi. No cori vardar Berlusca ,basta tornar a veder i film de Sordi o quei de Verdone. E po el nobel i ghe lo gà da a Fo,che xe un maestro de bufonagine.

[babatriestina]

A E po el nobel i ghe lo gà da a Fo,che xe un maestro de bufonagine.

beh, ghe xe qualche altro Nobel italian..
ricopio de wikipedia, spero sia giusto:
Premi Nobel per la chimica
Giulio Natta, 1963
Premi Nobel per l'economia
Franco Modigliani, 1985
Premi Nobel per la fisica
Guglielmo Marconi, 1909
Enrico Fermi, 1938
Emilio Segrè, 1959
Carlo Rubbia, 1984
Riccardo Giacconi*, 2002
Premi Nobel per la letteratura
Giosuè Carducci, 1906
Grazia Deledda, 1926
Luigi Pirandello, 1934
Salvatore Quasimodo, 1959
Eugenio Montale, 1975
Dario Fo, 1997
Premi Nobel per la fisiologia e la medicina
Camillo Golgi, 1906
Daniel Bovet, Svizzera, 1957
Salvador Luria*, 1969
Renato Dulbecco*, 1975
Rita Levi-Montalcini*, 1986
Mario Capecchi*, 2007
Premi Nobel per la pace
Ernesto Teodoro Moneta, 1907

[sum culex]

Ma al Berlusco.oni nissun Nobel per 'bunga bunga'? O i ghe lo darà in futuro?

[sono piccolo ma crescero]

Premi Nobel per la pace
Ernesto Teodoro Moneta, 1907

E brava Babatriestina! Chi di voi lo aveva sentito nominare prima, alzi la mano.

Ernesto Teodoro Moneta è per me un mistero. E' l'unico nobel per la pace italiano, dovremmo studiarne la vita a scuola, avere una via a lui dedicata in ogni comune, e invece nessuno ne sa nulla. Non ha vie a lui dedicate, nulla.

Perché?

Ha combinato qualcosa che lo ha fatto depennare?

Wikipedia gli dedica una pagina abbastanza ben fatta, migliore di quella della Treccani, che invece è abbastanza sintetica, se ricordo bene, ma per il resto nulla.

Resta, quindi, la mia domanda: perché questo popolo di santi, di poeti, di navigatori ha lasciato cadere nell'oblio questo suo illustre membro? Sosteneva cose scomode? Ma possibile che sostenesse cose scomode per tutti i governi che si sono succeduti? O il premio nobel, come talvolta accade, non era meritato e si è preferito seppellire con l'oblio questo fatto spiacevole?

Misteri!

[AdlerTS]

La più divertente che go sentido in questi giorni ?

"Adesso può sposare Eva Braun" :0)

[sono piccolo ma crescero]

Oggi cercavo informazioni su un volo Ryan Air che avrà probabilmente 5 ore di ritardo. Son andato a guardare sul loro sito ed ho trovato questa pagina



Si vede Berlusconi che si tiene la mano ed un fumetto dove pensa "solo una cosa mi tirerebbe su in questo momento... una scappatella con Ryan Air a 12 €"

[babatriestina]

Beh, uno che ama raccontare barzellette non può seccarsi se diventa oggetto di barzellette -però.. offrirgli un volo a 12 €..

[sono piccolo ma crescero]

Pur non avendo alcuna simpatia per Berlusconi, mi ha dato fastidio, un poco come a Dante, che non poteva soffrire Bonifacio VIII, lo schiaffo di Anagni

e nel vicario suo Cristo esser catto.

Veggiolo un’altra volta esser deriso;
veggio rinovellar l’aceto e ’l fiele,
e tra vivi ladroni esser anciso.

Io posso dire tutto il male che voglio di lui, ma la derisione da parte di altri, non italiani, me la sento un poco arrivare addosso a me, un povero Cristo.

[mandi_]

Caro Piccolo
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso!E non ti curar di loro, ma guarda e passa. Tutto passa, per fortuna.

[Nona Picia]

A volte, quando leggo qualche titolo di giornali tedeschi, sul signor B. trovo cose peggiori di questa.....e lo schiaffo in pieno viso è doloroso, non tanto per quello che dicono, ma a causa del soggetto che ci rappresenta in un modo tanto discutibile. E ai giornalisti tedeschi dico mentalmente "occupatevi dei fatti vostri, che problemi ne avete abbastanza anche voi".

[nonna ivana]

E' facile per gli stranieri cavalcare la tigre, quando il materiale glielo offriamo su un piatto ben fornito, dalla stampa nostrana!
A me si accapona la pelle, letteralmente...io cerco di rispettare le istituzioni, soffro a sentire parlare di persone, che occupano un posto alto, perché ci sono arrivati per "merito" nostro, come se si parlasse del vicino, come se avessimo la nostra finestra sul loro cortile...siamo caduti parecchio in basso...noi stessi!!
Parto inoltre dal principio che una persona, dalla più umile alla più titolata, non è "degna" o solo di disprezzo e dileggio, spesso anche di odio, o solo di fanatica ottusa e incondizionata ammirazione e osannazione!!!
C'è sempre un aspetto positivo in tutti noi...mi pare che ci sia anche nella costituzione o nel codice penale, si rispettano "quasi a oltranza" i diritti di chi è indagato per reati anche gravissimi...
quindi, non so in quale girone stiamo guadando...se posso esprimermi così!

Cerco sempre di tenermi fuori da argomenti spinosi e così "forieri" di polemiche e malumori..quindi chiedo scusa!

[VetRitter]

"occupatevi dei fatti vostri, che problemi ne avete abbastanza anche voi"

lo scandalo del vicino è sempre più bello..

[Nona Picia]

Anche questo è vero...è meglio criticare l'estero che casa propria....

[Ursus Canadiensis]

Alora, se go ben capido, no xe el fato che el ga ofeso un ministro tedesco gavendolo paragonado a un "Kapo" de campo de concentramento, o de gaver abandonado el posto de presidente dela comunità europea un mese prima perchè el doveva farse inestar el scalpo con cavei novi, o de gaverse remenado con una diciasetene, o de gaver legami con la mafia, o de gaver posposto udienze criminali finchè, profitando dela magioranza dei deputati in camera, nol gabi cambiando le legi in favor suo...e la lista continua ad nauseam, come che dixevo al'inizion no xe quel che ghe gabi dado la fama che el ga al'estero del'Italia, ma xe i reportages dela STAMPA, TV E RADIO, che i ga la colpa. Per mi, questo xe un paradoso cusì grande che no cori gnanche spiegar perchè. Xe come darghe la colpa al martel per gaverse da' un colpo al'ongia, no?

Ogi vivemo in un mondo che xe acesibile e aperto a tuti. La macia de inchiostro sula tovaja italiana diventa imediatamente visibile in Francia, Giapon, Nova Zelanda, Canada e via disendo, infati xe sicuramente meio che i membri dei media li riporti prima che i rumori vegni propagadi dai diletanti del'internet. Almeno cusì qualche fato sarà riportado, inveze de inuendi e interpretazioni personali varie che no ga nesuna base de realtà.

Arnie

[sono piccolo ma crescero]

Segnalo l'articolo del Sole 24 ore di commento ad un articolo dell'Economist

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AalLSQeD

e l'articolo dell'Economist

http://www.economist.com/node/18805327

P.S. Questa non è una presa per i fondelli, è un'analisi spietata.

[babatriestina]

Istruttivo anche il secondo articolo dell'Economist
http://www.economist.com/node/18780831
mi ha colpito questo passo, molto veroe che mostra una visione dall'esterno e a livello sovranazionale:

True, Italy was created by a small elite at a time when more than 90% of the peninsula’s inhabitants did not speak Italian. But inventing nations, along with spurious myths and traditions to anchor them, was a popular recreation among educated Europeans in the 19th century. Some managed it more successfully than others, but Italy’s experience was not atypical. Indeed, nations are constantly making and unmaking themselves. Metternich, the 19th-century Austrian statesman who famously slighted Italy as a “mere geographical expression”, was ambassador of a country that became an empire and then splintered into many pieces within 60 years of his death. And in the 20th century many European countries suffered horrors that make Italy’s supposedly pernicious historical inheritance seem mild. It can even be argued that Italy’s current lack of national pride is the mark of a civilised place.

[nonna ivana]

Vediamo domani che dicono anche altri quotidiani italiani!