su Tinza non xe dubi... ma Màrianza o Marianza ?
In fondo xe Jàcheze, no Jacheze ...
Tinza e Marianza
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Carissimi in attesa che ci rispondano alla mia interrogazionevi posto un intervento di un cittadino apparso sul piccolo il 28-07-05, ahimè non sono buone notizie se è vero quello che ci scrive...
La storia di Tinza e Marianza
Come si nota sulla foto apparsa su Il Piccolo del 7 luglio davanti al portone principale del municipio c’erano due statue bronzee raffiguranti due figure femminili che con il braccio alzato nella mano reggevano un globo di vetro usato per illuminare l’entrata principale del palazzo ed erano poste su di un piedistallo di pietra ai lati dell’ingresso. Come giustamente fa presente il signor Giuseppe Valle, e si notano nella foto, si tratta delle due ormai scordate e perdute figure bronzee denominate dai triestini «Tinza e Polonza o Marianza». Ci sono parecchie filastrocche al riguardo, nelle quali Tinza è sempre presente mentre l’altra di volta in volta è Polonza o Marianza. Quelle due figure furono poste lì nel 1876, come scritto su di un libro del Rutteri, di cui non ricordo il titolo, e rimasero sul posto sino agli anni 1934/1935, quando una di esse fu distrutta da un autocarro per una errata manovra. Rimase l’altra di cui si poteva ricavare una copia, ma non fu fatto e la superstite fu portata in un deposito comunale e se ne persero le tracce. Ovviamente se quanto scritto dal Rutteri è esatto, la luce nel globo di vetro, essendo nel 1876, doveva essere alimentata dal petrolio e successivamente dal gas, previo intervento dell’«impizaferai». Non esistono molte cartoline di Trieste in cui appaiono Tinza, Marianza o Polonia. Io ne posseggo una che ritrae una delle due figure con l’annullo postale 8.8.1931; la foto è ripresa da sotto i volti del palazzo verso il mare leggermente di traverso e si vede nettamente la statua che regge il globo posta su di un piedistallo di pietra. Sono pure in possesso di una cartolina che prende l’intero palazzo con annullo postale 14.4.1898 ma non c’è traccia di figure femminili. Per quanto riguarda la nota filastrocca riguardante i due mori e le due «babe» ci sono parecchie versioni, la mia mi è stata insegnata da mio nonno nato nel 1870 e fa così: Mikeze e Jakeze bati le ore della zità e Tinza e Polonza le sta sul porton e varda le babe che va al liston.
In questi giorni i triestini sono chiamati per decidere dove posizionare i vecchi e restaurati Mikeze e Jakeze, il posto ideale sarebbe piazza Grande, ho detto sarebbe perché non lo è, in quanto prima o dopo qualche mascalzone potrebbe dare una mano di vernice e lordare le statue, oppure rompere qualche pezzo per ricordo, vedi pipa di Saba, ma non basta: sulle statue si poseranno sicuramente i colombi e i gabbiani di terra che con i loro residui digestivi lorderanno e deterioreranno le statue, vedi i busti del giardino pubblico di via Giulia. Penso, pertanto, che la collocazione ideale potrebbe essere l’atrio principale della stazione ferroviaria dove non si deteriorebbero per le intemperie e sarebbero sotto sorveglianza della pubblica sicurezza, in alternativa si potrebbe sistemarli all’interno della Stazione marittima al pianoterra tra la scalinata che conduce al piano superiore, dove potrebbero dare il primo segno della vocazione marinara della città ai passeggeri delle navi turistiche che si prevede faranno scalo a Trieste come pure ai vari partecipanti alle varie conferenze e studiosi internazionali.
Raniero Grion
La storia di Tinza e Marianza
Come si nota sulla foto apparsa su Il Piccolo del 7 luglio davanti al portone principale del municipio c’erano due statue bronzee raffiguranti due figure femminili che con il braccio alzato nella mano reggevano un globo di vetro usato per illuminare l’entrata principale del palazzo ed erano poste su di un piedistallo di pietra ai lati dell’ingresso. Come giustamente fa presente il signor Giuseppe Valle, e si notano nella foto, si tratta delle due ormai scordate e perdute figure bronzee denominate dai triestini «Tinza e Polonza o Marianza». Ci sono parecchie filastrocche al riguardo, nelle quali Tinza è sempre presente mentre l’altra di volta in volta è Polonza o Marianza. Quelle due figure furono poste lì nel 1876, come scritto su di un libro del Rutteri, di cui non ricordo il titolo, e rimasero sul posto sino agli anni 1934/1935, quando una di esse fu distrutta da un autocarro per una errata manovra. Rimase l’altra di cui si poteva ricavare una copia, ma non fu fatto e la superstite fu portata in un deposito comunale e se ne persero le tracce. Ovviamente se quanto scritto dal Rutteri è esatto, la luce nel globo di vetro, essendo nel 1876, doveva essere alimentata dal petrolio e successivamente dal gas, previo intervento dell’«impizaferai». Non esistono molte cartoline di Trieste in cui appaiono Tinza, Marianza o Polonia. Io ne posseggo una che ritrae una delle due figure con l’annullo postale 8.8.1931; la foto è ripresa da sotto i volti del palazzo verso il mare leggermente di traverso e si vede nettamente la statua che regge il globo posta su di un piedistallo di pietra. Sono pure in possesso di una cartolina che prende l’intero palazzo con annullo postale 14.4.1898 ma non c’è traccia di figure femminili. Per quanto riguarda la nota filastrocca riguardante i due mori e le due «babe» ci sono parecchie versioni, la mia mi è stata insegnata da mio nonno nato nel 1870 e fa così: Mikeze e Jakeze bati le ore della zità e Tinza e Polonza le sta sul porton e varda le babe che va al liston.
In questi giorni i triestini sono chiamati per decidere dove posizionare i vecchi e restaurati Mikeze e Jakeze, il posto ideale sarebbe piazza Grande, ho detto sarebbe perché non lo è, in quanto prima o dopo qualche mascalzone potrebbe dare una mano di vernice e lordare le statue, oppure rompere qualche pezzo per ricordo, vedi pipa di Saba, ma non basta: sulle statue si poseranno sicuramente i colombi e i gabbiani di terra che con i loro residui digestivi lorderanno e deterioreranno le statue, vedi i busti del giardino pubblico di via Giulia. Penso, pertanto, che la collocazione ideale potrebbe essere l’atrio principale della stazione ferroviaria dove non si deteriorebbero per le intemperie e sarebbero sotto sorveglianza della pubblica sicurezza, in alternativa si potrebbe sistemarli all’interno della Stazione marittima al pianoterra tra la scalinata che conduce al piano superiore, dove potrebbero dare il primo segno della vocazione marinara della città ai passeggeri delle navi turistiche che si prevede faranno scalo a Trieste come pure ai vari partecipanti alle varie conferenze e studiosi internazionali.
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Ancora segnalazioni de Il Piccolo:
del 12-12-04
Tinza e Marianza eliminate nel ’36
In riferimento alla Segnalazione del 29 novembre scorso ricordiamo che Tinza e Marianza, che si trovavano all’ingresso del Municipio, fuse nel 1876 dalle Fonderie Maring & Merz di Basilea, sono state eliminate nel 1936 quando una delle due è andata in pezzi in un incidente provocato da una vettura di piazza. Una canzone, composta a loro ricordo, dice: «E Tinza e Marianza le sta sul porton / a veder le siore che vien del liston» con variante «a veder i greghi de via Malcanton» o ancora «a veder i cici che vendi carbon».
Fabio Zubini
del 08-07-05
....Nessuno sembra invece in grado di dare risposte alla domanda su dove siano finite le statue di Tinza e Marianza, le due donne di bronzo che un tempo erano sistemate ai lati del portone del Municipio. Figure che un tempo erano popolari e che la gente individuava come le mogli di Mikeze e Jakeze. Ma, una volta rimosse, le due statue sembrano essersi volatilizzate. Una prima verifica effettuata nei magazzini comunali infatti non ha dato risultati.
del 29-11-04
Dove sono le mogli dei due Mori?
Ho partecipato alla «Festa dei triestini» visitando il gazebo dei Mikeze e Jakeze originali, andati in «pensione» nel 1972. Ringrazio cordialmente tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questa simpatica iniziativa. Molti concittadini ammiravano e parecchi fotografavano le vecchie, malandate e tuttavia bellissime statue. Qualcuno scherzava dicendo: «Qual xe Mikeze e qual xe Jakeze»? Qualcun altro correggeva i nomi che, secondo lui, dovrebbero essere Mikez e Jakez. Da parte mia chiedo: dove sono le loro mogli Tinza e Marianza? Possibile che nessuno ne sappia qualcosa? Il 14 marzo 2000 (in occasione della riqualificazione della piazza Unità) ho posto la stessa domanda nelle «Segnalazioni» ma nessuno mi ha fornito notizie sulle due statue, che un tempo sostenevano i fanali ai lati del portone del palazzo municipale. Bello sarebbe se, al ritorno dei restaurati Mikeze e Jakeze, anche le loro mogli riapparissero in città. Certo contribuerebbero ad aiutare la promozione del commercio e turismo cittadino!
Gianna Martingano
del 07-07-05
Segnalazioni
Tutti conoscono Mikeze e Jakeze ma chi si ricorda delle due donne bronzee situate ai lati del portone del Municipio? «Tinza e Marianza le xe sul porton che le tien el lampion». Il popolo le aveva designate come mogli di Mikeze e Jakeze. Purtroppo oggi dimenticate dai più, solo noi anziani possiamo ricordarci di loro; possibile che nei magazzini comunali non esista un vecchio progetto, una foto, un qualche cosa che con la buona volontà e principalmente con l’aiuto di una benemerita fondazione queste due meraviglie non possa far rivivere? A consolazione non mi resta che guardare questa bella cartolina della mia collezione di Trieste. A proposito della sistemazione di Mikeze e Jakeze e forse un domani di Tinza e Marianza, credo che l’optimum sarebbe sistemarle di fronte al Teatro Romano, sotto i portici della Questura, sarebbero al sicuro dai vandali, protette dalle intemperie e facilissima la sistemazione di un impianto luci adeguato, eventualmente un vetro antisfondamento.
Giuseppe Valle
del 11-07-05
.....Ma c’è anche il tormentone di Tinza e Marianza che in molti vorrebbero rivedere ai lati del municipio. «Ma dai – sbotta Carpinteri – quele xè monade! Chi si ricorda la canzonetta? Mikeze e Jakeze bati le ore, ai Speci xè quatro veci che bevi cafè e Tinza e Marianza le sta sul porton a guardar le siore che fa el liston...Erano dei portafanali a cui i triestini avevano messo nomignoli slavizzati per prendere in giro. All’epoca la piazza Grande era colma di donne slave che spingevano carretti colmi di calcina. Riportarle sarebbe ricordare un disonore e la gente che a quel tempo faceva lavori servili».
del 12-12-04
Tinza e Marianza eliminate nel ’36
In riferimento alla Segnalazione del 29 novembre scorso ricordiamo che Tinza e Marianza, che si trovavano all’ingresso del Municipio, fuse nel 1876 dalle Fonderie Maring & Merz di Basilea, sono state eliminate nel 1936 quando una delle due è andata in pezzi in un incidente provocato da una vettura di piazza. Una canzone, composta a loro ricordo, dice: «E Tinza e Marianza le sta sul porton / a veder le siore che vien del liston» con variante «a veder i greghi de via Malcanton» o ancora «a veder i cici che vendi carbon».
Fabio Zubini
del 08-07-05
....Nessuno sembra invece in grado di dare risposte alla domanda su dove siano finite le statue di Tinza e Marianza, le due donne di bronzo che un tempo erano sistemate ai lati del portone del Municipio. Figure che un tempo erano popolari e che la gente individuava come le mogli di Mikeze e Jakeze. Ma, una volta rimosse, le due statue sembrano essersi volatilizzate. Una prima verifica effettuata nei magazzini comunali infatti non ha dato risultati.
del 29-11-04
Dove sono le mogli dei due Mori?
Ho partecipato alla «Festa dei triestini» visitando il gazebo dei Mikeze e Jakeze originali, andati in «pensione» nel 1972. Ringrazio cordialmente tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questa simpatica iniziativa. Molti concittadini ammiravano e parecchi fotografavano le vecchie, malandate e tuttavia bellissime statue. Qualcuno scherzava dicendo: «Qual xe Mikeze e qual xe Jakeze»? Qualcun altro correggeva i nomi che, secondo lui, dovrebbero essere Mikez e Jakez. Da parte mia chiedo: dove sono le loro mogli Tinza e Marianza? Possibile che nessuno ne sappia qualcosa? Il 14 marzo 2000 (in occasione della riqualificazione della piazza Unità) ho posto la stessa domanda nelle «Segnalazioni» ma nessuno mi ha fornito notizie sulle due statue, che un tempo sostenevano i fanali ai lati del portone del palazzo municipale. Bello sarebbe se, al ritorno dei restaurati Mikeze e Jakeze, anche le loro mogli riapparissero in città. Certo contribuerebbero ad aiutare la promozione del commercio e turismo cittadino!
Gianna Martingano
del 07-07-05
Segnalazioni
Tutti conoscono Mikeze e Jakeze ma chi si ricorda delle due donne bronzee situate ai lati del portone del Municipio? «Tinza e Marianza le xe sul porton che le tien el lampion». Il popolo le aveva designate come mogli di Mikeze e Jakeze. Purtroppo oggi dimenticate dai più, solo noi anziani possiamo ricordarci di loro; possibile che nei magazzini comunali non esista un vecchio progetto, una foto, un qualche cosa che con la buona volontà e principalmente con l’aiuto di una benemerita fondazione queste due meraviglie non possa far rivivere? A consolazione non mi resta che guardare questa bella cartolina della mia collezione di Trieste. A proposito della sistemazione di Mikeze e Jakeze e forse un domani di Tinza e Marianza, credo che l’optimum sarebbe sistemarle di fronte al Teatro Romano, sotto i portici della Questura, sarebbero al sicuro dai vandali, protette dalle intemperie e facilissima la sistemazione di un impianto luci adeguato, eventualmente un vetro antisfondamento.
Giuseppe Valle
del 11-07-05
.....Ma c’è anche il tormentone di Tinza e Marianza che in molti vorrebbero rivedere ai lati del municipio. «Ma dai – sbotta Carpinteri – quele xè monade! Chi si ricorda la canzonetta? Mikeze e Jakeze bati le ore, ai Speci xè quatro veci che bevi cafè e Tinza e Marianza le sta sul porton a guardar le siore che fa el liston...Erano dei portafanali a cui i triestini avevano messo nomignoli slavizzati per prendere in giro. All’epoca la piazza Grande era colma di donne slave che spingevano carretti colmi di calcina. Riportarle sarebbe ricordare un disonore e la gente che a quel tempo faceva lavori servili».
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La distruzione di una delle due statue da parte di un autocarro spiegherebbe la loro rimozione; speriamo comunque che si riesca a trovare la "sopravissuta" in qualche deposito comunale per poi farne eventualmente una copia.
Non mi è chiaro se le due statue erano una diversa dall'altra (come Micheze e jacheze) oppure uguali (dalle foto opterei per questa soluzione ma in tal caso come si distingueva Tinza da Marianza
)
Comunque insistiamo con la ricerca! non penso che i depositi comunali siano poi così piccoli e ordinati..
Non mi è chiaro se le due statue erano una diversa dall'altra (come Micheze e jacheze) oppure uguali (dalle foto opterei per questa soluzione ma in tal caso come si distingueva Tinza da Marianza
)Comunque insistiamo con la ricerca! non penso che i depositi comunali siano poi così piccoli e ordinati..
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babatriestina
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Nona Picia
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Articolo del Piccolo
Cari Forumisti,
vi segnalo che oggi (20-03-08 ) Il Piccolo (pag. 22) dedica un articolo sulla nostra interrogazione:
Potete vederlo qua
Anche "Il Mercatino" di venerdì scorso ha dedicato un articolo sull'argomento, a breve lo scannerizzo e lo metto online.
Approfitto per fare a tutti i miei più cordiali auguri di Buona Pasqua
Nicola
vi segnalo che oggi (20-03-08 ) Il Piccolo (pag. 22) dedica un articolo sulla nostra interrogazione:
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Nona Picia
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cenerentola82
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- Iscritto il: mer 4 gen 2006, 13:14
- Località: Quel che resta de TRieST(e)
Una volta se vardava el Picolo per leger le ultime novità.
'Desso se lo ciol per verificar che riporti coretamente quel che vien scrito sui forum.
'Desso se lo ciol per verificar che riporti coretamente quel che vien scrito sui forum.
[img]http://www.bandieredeipopoli.com/images/friuli_vg/animate/b_trieste120an.gif[/img][img]http://www.bandieredeipopoli.com/images/altripopoli/animate/b_austriaimp.120an.gif[/img]
Ormai la mia Patria comincia a Muja e finissi a Duin
Ormai la mia Patria comincia a Muja e finissi a Duin
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cenerentola82
- ixolan
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- Iscritto il: mer 4 gen 2006, 13:14
- Località: Quel che resta de TRieST(e)
Altre idee per riportar ala luce usi e tradizioni locali?
Se podessi verzer una sezion aposita?
Per esempio mi pensavo che se podessi far sonar prima de tute le ricorenze uficiali l'Ino a San Giusto, oltre a l'ino nazionale.
Qualchedun ghe lo gaveva domandà a Dipiaza a "ditelo a tele4". Ghe xe sta risposto che no conosseva, che al limite se podessi veder per "le ragazze di Trieste"... dimenticando quel che dovessi esser sta anche ino nazionale del Teritorio Libero...
E che xe sta sonà, me par al Verdi, dopo l'ino de mameli in ocasion dela visita de Ciampi... che lo ga scoltà in piedi.
Se podessi verzer una sezion aposita?
Per esempio mi pensavo che se podessi far sonar prima de tute le ricorenze uficiali l'Ino a San Giusto, oltre a l'ino nazionale.
Qualchedun ghe lo gaveva domandà a Dipiaza a "ditelo a tele4". Ghe xe sta risposto che no conosseva, che al limite se podessi veder per "le ragazze di Trieste"... dimenticando quel che dovessi esser sta anche ino nazionale del Teritorio Libero...
E che xe sta sonà, me par al Verdi, dopo l'ino de mameli in ocasion dela visita de Ciampi... che lo ga scoltà in piedi.
[img]http://www.bandieredeipopoli.com/images/friuli_vg/animate/b_trieste120an.gif[/img][img]http://www.bandieredeipopoli.com/images/altripopoli/animate/b_austriaimp.120an.gif[/img]
Ormai la mia Patria comincia a Muja e finissi a Duin
Ormai la mia Patria comincia a Muja e finissi a Duin
Re: Articolo del Piccolo
cepula ha scritto:Cari Forumisti,
vi segnalo che oggi (20-03-08 ) Il Piccolo (pag. 22) dedica un articolo sulla nostra interrogazione [...]
ma porca mastela, ma cuela xe la foto che ga meso DJANGO cua de noi ... e la licenza che gavemo che no permeti de doprar el material de 'l forum per far bori? prima tele4 e adeso anca 'l picio? ... ma che coragi ... e dopo i parla de pirateria? i xe lori i primi pirati!
zut! celle est l'image que DJANGO a publié ici ... mais savent-ils que les documents publiés ici ont une licence qui ne permettent pas leur utilisation pour gagner de l'argent? autrefois il a été tele4 et maintenant "il piccolo"? ... parbleu ... et on parle de la piraterie? sont eux les premiers pirates!
darn! this is the picture DJANGO published here ... but they don't know that the material published here have a license that don't allow their use to earn money? last time was tele4 and now even "il piccolo"? ... hell! ... and what about piracy? are their the first pirates!-
babatriestina
- senator
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- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
sul forum ve go postado anni fa tutte le versioni del inno a san Giustoffdt ha scritto:cenerentola82 ha scritto:[...]Ino a San Giusto[...]
Una storia completa della Marinella, inno incluso, xe sul Archeografo triestino del anno scorso.
Per la foto de Tinza e Marianza, al de là che immagino che el Piccolo le gabi prese dela interrogazion de Cepula, sta foto no xe proprietà nostra, tanto xe vero che te la trovi un poco per tutti i forum triestini, e anche sui libri de storia de trieste. No xe come se i gavessi pubblicado le foto de sumCulex...
per inciso, se notè, le statue xe quele, ma la lampada cambia:
la più vecia xe un fanal de metallo tipo lanterna, po xe una de vetro a forma de fiamma e po una de vetro a boccia
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
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Nona Picia
- cavalier del forum
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- Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:08
- Località: Trieste - Rozzol
babatriestina ha scritto:[...] go postado anni fa tutte le versioni del inno a san Giusto[...]
in efeti no me son spiegado ... intendevo domandar un link a una version cantada 
en effet, je ne me suis pas expliqué ... le voulais demander un lien vers une version chantée Indeed, I haven't explained ... I wanted to ask a link to a sung version 