E dove andremo a finire!Piereto ha scritto:Altri tempi quando se imparava le robe a memoria, che te podeva servir in ogni momento, e ogi poso far le parole incrociate senza ricorer a internet.
Poco tempo fa lessi la notiziola, che verrebbe tolto dai segni di interpunzione il punto esclamativo1
'sta cosa mi "sconvolge", visto che ormai questo segno è ben poca cosa rispetto all'uso imperante nel linguaggio feisbuchiano, dove la parola passa in second'ordine, delle emoticon, che si sono allargate a geroglifici veri e propri, ben oltre le simpatiche faccine, che ci sembravano solo un piccolo sorriso in più, o una strizzatina d'occhio!
Io sono rimasta all'antica parola, a qualche puntino in più, al punto esclamativo, magari abbondando, forse per richiamare un po' l'interesse di qualcuno!
Studiavamo su libri smorti, anche i testi di storia dell'arte o di scienze, erano così scarsi di immagini, che non so quale effetto farebbero oggi a un ginnasiale, che poi non esiste più neppure lui...ma regole, storia, descrizioni, geografia, anatomia ci sono rimasti dentro la mente da allora, con un marchio indelebile!
Alle medie, per es., studiavo su una grammatica di inglese piccola, intensa, ne ricordo il formato, i caratteri, la suddivisione in lettura, regole ed esempi, esercizi, punti fermi che aiutavano la memoria, la registrazione dentro di noi! Si chiamava Hazon, mi pare!
Buona notte, con un'immagine dalla macchina, ieri sera dopo il tramonto, dove tutto era ancora distinto sulla linea dell'orizzonte a ponente, con la azzura catena degli Appennini Modenesi-Reggiani!