Il torchio di Caisole - Bejski toš

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Il torchio di Caisole - Bejski toš

Messaggio da AdlerTS »

Il torchio che si trova nel paese di Caisole (Beli), o Bejski toš, potrebbe essere l’unico antico torchio per la spremitura delle olive aperto al pubblico sull’Isola di Cherso (o Cres). Alcuni numeri riportati sull’asse di una delle viti lo datano ai primi del 800. Sicuramente fu sottoposto a restauro nel 1885 e nel 1926 (data ancora ben leggibile) e rimase in funzione fino alla fine del secondo conflitto mondiale (curioso che nel 1926, nel periodo di governo italiano, si permettesse di scrivere “godine” per “anno”)
Il torchio è composto dal frantoio e dalla pressa. Il frantoio vede una grande ruota di pietra, il kolo, che gira dentro ad un vaso di pietra, la ?aša, dove venivano schiacciate le olive fino a ridurle ad un impasto detto appunto pašta.

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A questo punto si arriva all presso, dove la pašta veniva messa in alcuni “sacchi”, detti športi, e posta sotto il kus, una grande trave di legno fatta scendere tramite un meccanismo a vite, le vide, azionato da manavele.

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L’aggiunta di acqua calda, scaldata sul posto, fa uscire il nuovo liquido in una botte, dove l’olio galleggiante veniva diviso dall’acqua tramite l’uso di una piuma di rapace.

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L’acqua rimanente si buttava via, mentre quel che rimaneva delle olive nelle sporte, il pajci, veniva utilizzato come pasto per i maiali.

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Ps: un ringraziamento per la disponibilità al signor Luigi, residente del posto.


Mal no far, paura no gaver.

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