Lapidario tergestino : le pietre della Tergeste romana
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Lapidario tergestino : le pietre della Tergeste romana
Vedo c he lo abbiamo in wiki ma non in forum
https://www.atrieste.eu/Wiki/doku.php?id ... tergestino
come nelle note dedicate al museo di san Giusto: Castello, Armeria, è chiuso dalla scorsa estate ma la settimana scorsa hanno fatto due aperture straordinarie per visite guidate..e ne ho approfittato: un paio di immagini
Il fondo della sala dedicata ai monumenti funebri triestini dalle varie zone
una seconda lapide, più piccola, dell'epigrafe in cui Augusto commemora il suo restauro delle mura di Tergeste
stele che mi hanno fatto pensare.. a quelle dei boschi carsici: coincidenza o ispirazione?
https://www.atrieste.eu/Wiki/doku.php?id ... tergestino
come nelle note dedicate al museo di san Giusto: Castello, Armeria, è chiuso dalla scorsa estate ma la settimana scorsa hanno fatto due aperture straordinarie per visite guidate..e ne ho approfittato: un paio di immagini
Il fondo della sala dedicata ai monumenti funebri triestini dalle varie zone
una seconda lapide, più piccola, dell'epigrafe in cui Augusto commemora il suo restauro delle mura di Tergeste
stele che mi hanno fatto pensare.. a quelle dei boschi carsici: coincidenza o ispirazione?
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Re: Lapidario tergestino al Castello
La scala che porta alla sala delle ville di Barcola ( per inciso, il plastico, che si riempiva di umidità, adesso è di nuovo pieno d i condensa)
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Re: Lapidario tergestino al Castello
Oggi: con gran pubblicità hanno mostrato i nuovi allestimenti al Castello: molti cartelli nuovi esplicativi che aiutano a capire le cose: un paio di immagini del lapidario:
continua ad avere perdite d'acqua ma adesso lo lasciano aprto, oggi sotto pasqua era pieno di visitatori, singoli e gruppi
il sarcofago di Getacia Servanda è la nostra fontana di Trevi con le monetine
una stele degli Hostilii
continua ad avere perdite d'acqua ma adesso lo lasciano aprto, oggi sotto pasqua era pieno di visitatori, singoli e gruppi
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Re: Lapidario tergestino al Castello
e la nostra Venere del teatro Romano
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Re: Lapidario tergestino al Castello
da una visitina, sperando di trovar fresco nei sotterranei ( e non l'ho trovato) il presunto ritratto di Quinto Petronio Modesto
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Re: Lapidario tergestino al Castello
è passato un anno dalle foto, ma il problema delle infiltrazioni piovane non è terminato, anzi: la scorsa domenica dopo un giorni di abbondante pioggia:
la sala più bassa, quella coi monumenti e le lapidi relative alla città
dettaglio presso la stele di Fabio Severo
il punto del soffitto che spande
la sala più bassa, quella coi monumenti e le lapidi relative alla città
dettaglio presso la stele di Fabio Severo
il punto del soffitto che spande
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Re: Lapidario tergestino al Castello
la galleria di accesso alla sala dei ritrovamenti presso la Basilica era chiusa
per fortuna era libera perchè più alta la sala del teatro
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Re: Lapidario tergestino al Castello
le lapidi del Teatro
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Re: Lapidario tergestino al Castello
la lapide della dedica delle mura da Ottaviano, ancora triumviro e non ancora Augusto
un acroterio con testa che non avevo notato
la stele funeraria con la coppia, sala dei rilievi funerari
un acroterio con testa che non avevo notato
la stele funeraria con la coppia, sala dei rilievi funerari
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Re: Lapidario tergestino al Castello
procedendo più sistematicamente:
i sotterranei del bastione Lalio sono accessibili tramite una scala in discesa
da cui si diramano altre sale
e questo è il piano dl museo:
la sal a A la più bassa, quella che si allaga, è dedicata ai ritrovamenti del Colle stesso, la zona più importante della vita della Tergeste romana, molti pezzi erano stati reimpiegati nel campanile o in altri edifici, sala che prosegue coi ritrovamenti relativi alla basilica civile
di fianco si accede alla sala dedicata al teatro, ai culti divini e alle lapidi funerarie, da quella scendendo , la sala delle ville romane a Barcola
i sotterranei del bastione Lalio sono accessibili tramite una scala in discesa
da cui si diramano altre sale
e questo è il piano dl museo:
la sal a A la più bassa, quella che si allaga, è dedicata ai ritrovamenti del Colle stesso, la zona più importante della vita della Tergeste romana, molti pezzi erano stati reimpiegati nel campanile o in altri edifici, sala che prosegue coi ritrovamenti relativi alla basilica civile
di fianco si accede alla sala dedicata al teatro, ai culti divini e alle lapidi funerarie, da quella scendendo , la sala delle ville romane a Barcola
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Re: Lapidario tergestino al Castello
All'accesso della sala A ci sono due stele di provenienza più lontana: la stele dei Rundicti:
una curiosa storia, una strada doveva passare per il territorio dei Rundictes ( Roditti? Rodik) ma il console Gaio Lecanio basso aveva tentato di deviarla per farla passare presso i suoi possedimenti, Un ricorso a Roma, all'imperatore Claudio ( e siamo fra il 39 e il 43 d C) diede ragione ai cittadini e torto al console.
Poi una dedica all'imperatore Augusto
trovata a san Canziano, non si sa se proveniente da là o spostata da qualche villa, dice Consacrato all'imperatore Cesare Augusto figlio del Divino (=Cesare) pontefice massimo durante la 27a età tribunizia console per la tredicesima volta, padre della patria ( anno 14 d. C)
probabilmente era la base di una statua ad Augusto come augure
il soffitto della sala
una curiosa storia, una strada doveva passare per il territorio dei Rundictes ( Roditti? Rodik) ma il console Gaio Lecanio basso aveva tentato di deviarla per farla passare presso i suoi possedimenti, Un ricorso a Roma, all'imperatore Claudio ( e siamo fra il 39 e il 43 d C) diede ragione ai cittadini e torto al console.
Poi una dedica all'imperatore Augusto
trovata a san Canziano, non si sa se proveniente da là o spostata da qualche villa, dice Consacrato all'imperatore Cesare Augusto figlio del Divino (=Cesare) pontefice massimo durante la 27a età tribunizia console per la tredicesima volta, padre della patria ( anno 14 d. C)
probabilmente era la base di una statua ad Augusto come augure
il soffitto della sala
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Re: Lapidario tergestino al Castello
Una tabella esplicativa sul tempio capitolino e il culmine del colle, incluso il nome Caboro che un tempo era assegnato alla zona
Una ricostruzione grafica di come doveva presentarsi la zona, con tempi capitolino, il propileo inglobato nella cattedrale e la Basilica a fianco
la ricostruzione di come doveva esser la Basilica, capitelli ionici al primo piano e corinzi al secondo
Una ricostruzione grafica di come doveva presentarsi la zona, con tempi capitolino, il propileo inglobato nella cattedrale e la Basilica a fianco
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Re: Lapidario tergestino al Castello
queste sono le cuspidi, coi simboli delle divinità della triade capitolina, trovate in loco che fanno propendere pe il tempio a loro dedicato
questa è la lapide di Ottaviano non ancora Augusto ma ancora triumviro che fece riscostruire le mura. E' in due pezzi, ma venne ricopiata e fatta propria nel XV secolo dall'imperatore Federico III che restaurò le mura: quest'ultima è all'ingresso dell'orto lapidario ed era finita a venezia ( non so in che occasione) ed è stata restituita abbastanza di recente
e questa è una piantina che mostra anche i Rundictes e pur ein parte le strade romane, anche se non in dettaglio
questa è la lapide di Ottaviano non ancora Augusto ma ancora triumviro che fece riscostruire le mura. E' in due pezzi, ma venne ricopiata e fatta propria nel XV secolo dall'imperatore Federico III che restaurò le mura: quest'ultima è all'ingresso dell'orto lapidario ed era finita a venezia ( non so in che occasione) ed è stata restituita abbastanza di recente
e questa è una piantina che mostra anche i Rundictes e pur ein parte le strade romane, anche se non in dettaglio
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Re: Lapidario tergestino al Castello
Una curiosità sulla stele dei Rundictes, trovata in Carso presso Matteria: riporto il testo tradotto:
Questa via progettata dal console Attio, in seguito alla sentenza pronunciata da Aulo Plauzio, legato ( governatore della Pannonia) dell'imperatore Tiberio Claudio Augusto Germanico, e dopo che (era stata modificata e) deviata dai territori dei Rundictes alle terre di Gaio Laecanio Basso, il primopilo( ufficiaale di legione) Lucio Rufellio Severo ripristinò nel primo tracciati in base all'ordine dell'imperatore Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico
Aulo Plauzio? vi evoca qualche ricordo? avete letto Quo Vadis? o visto il film? Aulo Plauzio nel romanzo è il tutore della protagonista Licia.
Questa via progettata dal console Attio, in seguito alla sentenza pronunciata da Aulo Plauzio, legato ( governatore della Pannonia) dell'imperatore Tiberio Claudio Augusto Germanico, e dopo che (era stata modificata e) deviata dai territori dei Rundictes alle terre di Gaio Laecanio Basso, il primopilo( ufficiaale di legione) Lucio Rufellio Severo ripristinò nel primo tracciati in base all'ordine dell'imperatore Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico
Aulo Plauzio? vi evoca qualche ricordo? avete letto Quo Vadis? o visto il film? Aulo Plauzio nel romanzo è il tutore della protagonista Licia.
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Re: Lapidario tergestino al Castello
Sempre la prima sala, i pezzi sono stati tutti ritrovati a san Giusto e dintorni per cui si presume facessero parte degli edifici romani dell'epoca, altra ricostruzione della Basilica davanti alla quale si devono immaginare le statue equestri - e non-di cui abbiamo conservato le basi
la più nota, ch eun tempo aveva avuto aggiunti dei pezzi- è la base della statua a Fabio Severo
era sempre stato considerato un importante monumento triestino, era conservato nelle mura presso al porta di saln lorenzo e nel 1539 venne portato in piazza Grande in memoria deglia ntichi tempi.
il lunghissimo testo, cavaliere ( ordine equestre) tergestino fu questore a Roma,e si ricorda che fece ottenere la cittadinanza romana ai Cernie d ai Catali, si presume che fossero abitanti dei dintorni, che così ebbero onori e oneri ( pagamento dlele tasse)
la più nota, ch eun tempo aveva avuto aggiunti dei pezzi- è la base della statua a Fabio Severo
era sempre stato considerato un importante monumento triestino, era conservato nelle mura presso al porta di saln lorenzo e nel 1539 venne portato in piazza Grande in memoria deglia ntichi tempi.
il lunghissimo testo, cavaliere ( ordine equestre) tergestino fu questore a Roma,e si ricorda che fece ottenere la cittadinanza romana ai Cernie d ai Catali, si presume che fossero abitanti dei dintorni, che così ebbero onori e oneri ( pagamento dlele tasse)
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Re: Lapidario tergestino al Castello
Più vistosa questa base dedicata a Caio Calpetano Ranzio Quirinale Valerio Festo ( che nome lungo!!) e non era nemmeno triestino, probabilmnete della zona di Arezzo, era sostenitore di Vitellio nell'anno dei 4 imperatori alla morte di Nerone, militare, proconsole d'Asia, 4 corone militari, se gli dedicarono una statua si vede che qualcosa per i tergestini fece visto che scrivono " al patrono il popolo tergestino"
Questa è un'iscrizione su un'architrave, trovata reimpiegata nel battistero, dedica di Publio Palpellio Clodio Quirinale, probabilmente un comandante dlea flotta costretto al suicidio da Nerone, potrebbe esser stato imparentato coi Palpelii di Pola... uno "sponsor" degli edifici locali?
e questa è un'altra cuspide, con l'aquila di Giove ed i fulmini
Questa è un'iscrizione su un'architrave, trovata reimpiegata nel battistero, dedica di Publio Palpellio Clodio Quirinale, probabilmente un comandante dlea flotta costretto al suicidio da Nerone, potrebbe esser stato imparentato coi Palpelii di Pola... uno "sponsor" degli edifici locali?
e questa è un'altra cuspide, con l'aquila di Giove ed i fulmini
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Re: Lapidario tergestino al Castello
Sempre fra i resti dei monumento dei personaggi onorati a tergeste, c'è la dedica a Lucio Vario Papirio Papiriano
che ebbe un sacco di incarichi. duoviro ( uno dei magistrati annuali cittadini),prefetto del genio a Roma e a tergeste, flamine di Adriano, augure, pontefice... insomma una carriera piena di incarichi fino ad ottenere il rango equestre. Base di una statua
e poi c'è Quinto Baieno Blassiano, a cui sono state trovare 5 o 6 basi di statue e dediche
tribù Pupinia, quindi tergestino, militare della coorte degli Asturi ( spagnoli) fino a giungere alla prefettura dell'Egitto.
Una delle basi però poi fu rilavorata per dedicarla all'imperatore Costantino!
che ebbe un sacco di incarichi. duoviro ( uno dei magistrati annuali cittadini),prefetto del genio a Roma e a tergeste, flamine di Adriano, augure, pontefice... insomma una carriera piena di incarichi fino ad ottenere il rango equestre. Base di una statua
e poi c'è Quinto Baieno Blassiano, a cui sono state trovare 5 o 6 basi di statue e dediche
tribù Pupinia, quindi tergestino, militare della coorte degli Asturi ( spagnoli) fino a giungere alla prefettura dell'Egitto.
Una delle basi però poi fu rilavorata per dedicarla all'imperatore Costantino!
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Re: Lapidario tergestino al Castello
C'è anche Nerone, trovato nel campanile di san giusto
ma rilavorato per damnatio memoriae e trasformato in Vespasiano
poi c'è una dedica ad una Iulia Augusta
sempre dal campanile di san Giusto: o la moglie di Augusto, livia, divinizzata dopo morta o la figlia di Tito
e poi una statua acefala di magistrato curule seduto sulla sedia simbolo dle suo rango, trovata in zona in occasione di scavi nel 1847
ma rilavorato per damnatio memoriae e trasformato in Vespasiano
poi c'è una dedica ad una Iulia Augusta
sempre dal campanile di san Giusto: o la moglie di Augusto, livia, divinizzata dopo morta o la figlia di Tito
e poi una statua acefala di magistrato curule seduto sulla sedia simbolo dle suo rango, trovata in zona in occasione di scavi nel 1847
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Re: Lapidario tergestino al Castello
Il commento di un testo , riguardo le epigrafi:
Dalle epigrafi emerge il quadro di una società composita, formata da gruppi di locali romanizzati, da italici immigrati e da genti di diverse provenienze, giunte in città in seguito a stanziamenti di truppe nei territori o attirate dalla possibilità di favorevoli e fruttuosi affari.
( M Vidulli Torlo)
Dalle epigrafi emerge il quadro di una società composita, formata da gruppi di locali romanizzati, da italici immigrati e da genti di diverse provenienze, giunte in città in seguito a stanziamenti di truppe nei territori o attirate dalla possibilità di favorevoli e fruttuosi affari.
( M Vidulli Torlo)
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Re: Lapidario tergestino al Castello
la seconda sala è dedicata ai resti trovati nella Basilica, come le grandi teste di Medusa e Zeus Ammone ( una mescolanza greco- egiziana) e statue acefale. Ma se camminate per la spianata della basilica, oltre a ghiigori di foglie, potrete trovare un frammento di una seconda Gorgone.. vi lascio il piacere di cercarla!
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