Il misterioso rione di Galauca... di cui tanti parlano ma non è ben delimitato, sembra non lontano di san Giacomo.
Ma ci sono immagini di piantine ottocentesche con una zona Gollauca ed oggi leggo che l'attuale via san Zenone era un tempo via Gollauca.
Galauca
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
- babatriestina
- senator
- Messaggi: 41501
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: Galauca
Credo che se gaveva za parlado del termine galauca, probabilmente nel vecio forum o in quel precedente
Se ricordo ben, galauca xe un termine topografico de provenienza slovena (purtropo no so el sloven) che volesi dir un'area disabitada e sensa alberi...una specie de campagneta. Pertanto no xe strano gaverne tante nele vecie mape.
Comunque resta che la galauca per antonomasia jera quela de San Giacomo anca se i ghe gaveva costruido sora.
Se ricordo ben, galauca xe un termine topografico de provenienza slovena (purtropo no so el sloven) che volesi dir un'area disabitada e sensa alberi...una specie de campagneta. Pertanto no xe strano gaverne tante nele vecie mape.
Comunque resta che la galauca per antonomasia jera quela de San Giacomo anca se i ghe gaveva costruido sora.
- sono piccolo ma crescero
- cavalier del forum
- Messaggi: 8735
- Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
- Località: Trieste
Re: Galauca
M. Doria - Grande dizionario del dialetto triestino ha scritto:Galàuca sf. (topon.) - zona del rione di san Giacomo in cui erano stanziati, in passato, dei contadini. Usato nell'espressione Eser de Galàuca, essere rozzo e ignorante, essere un bècero (anche "selvatico" per il fatto stavano oltretutto poche persone, 262 abitanti ripartiti tra 59 case e casucce, P. Kandler, cfr. «la Voce Libera» 22-7-1982 p. 12) // Galàuca dallo slov. com. goljavka, diminut. di goljava "piano senza vegetazione, brughiera" (R. Cossutta). Nelle immediate vicinanze si trova, infatti, il rione comportante una denominazione sinonimica Chiarbola, dal latino calvula "(collina" calva senza vegetazione".
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)